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    La radiofrequenza: è efficace per il trattamento della cellulite?

    La radiofrequenza è un trattamento estetico, non invasivo, che sfrutta l’azione di onde elettromagnetiche per raggiungere gli strati più profondi dei tessuti favorendo, così, un’azione di contrasto verso gli inestetismi del tempo (ad esempio cellulite ed adiposità localizzate).

    Data la sua caratteristica azione sui tessuti più profondi, è un trattamento ottimo per contrastare ritenzione idrica, adiposità localizzate e cellulite.

    Si tratta di un trattamento che permette di ottenere ottimi risultati senza dover ricorrere ad interventi di chirurgia estetica.

    Il suo funzionamento si basa, sostanzialmente, sulla produzione di calore (attraverso il passaggio di corrente elettromagnetica nella cute) che, dopo aver attraversato l’epidermide e raggiunto il derma, provoca la denaturazione termica delle proteine che formano il collagene portando ad un accorciamento delle fibre che lo compongono e stimolando l’attività dei fibroblasti che produrranno nuovo collagene.

    Il trattamento ha una durata variabile, tra i 40 ed i 60 minuti, ed è totalmente indolore ma, in alcune persone, potrebbero verificarsi lievi rossori o gonfiori (che scompariranno nell’arco di qualche ora).

    La radiofrequenza non è indicata in caso di:

    • gravidanza,
    • presenza di dermatosi o infezioni cutanee,
    • presenza di pacemaker,
    • patologie cardiache,
    • vene varicose,
    • diabete,
    • flebiti,
    • psoriasi.

     

    Per controllare gli effettivi risultati del trattamento, è possibile utilizzare una nuova tecnologia chiamata termografia a contatto che permette di localizzare e classificare gli stadi della cellulite (anche quando ancora non visibile ad occhio nudo o riscontrabile alla palpazione, permettendo di agire in ottica preventiva).

    Si basa sull’utilizzo di lastre a cristalli liquidi che, una volta appoggiate sulla cute, rilevano le variazioni di temperatura riflettendo ciò che accade nei tessuti sottostanti.

    L’analisi degli stadi della cellulite, attraverso la termografia a contatto, è una metodologia non invasiva, facile, ripetibile e senza alcun tipo di controindicazioni.

    Il sistema, brevettato ed unico nel suo genere, non richiede manutenzione periodica e non ha parti di ricambio da gestire.

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