01 Lug Trattare la cellulite con il nuovo metodo NIR
L’estate è ormai arrivata e tutte noi ci stiamo preparando alla prova costume, chi con il sorriso e chi, invece, con un po’ di ansia causata dagli inestetismi della cellulite…
Ma dobbiamo rassegnarci o siamo ancora in tempo a prendere qualche provvedimento?
In nostro aiuto arriva la tecnologia medico estetica che ci propone il NIR, un trattamento anticellulite molto interessante, non invasivo, senza effetti collaterali ed indolore.
Il suo curioso nome è, in realtà, l’acronimo di Near to Infrared (che, tradotto letteralmente, significa vicino a infrarosso), ovvero una tecnologia che attraverso una luce ad infrarossi con specifica lunghezza d’onda, va ad agire sui ristagni del nostro corpo.
Il trattamento NIR va a scaldare la zona da trattare fino ad una temperatura di circa 45°, in questo modo si va a riattivare la microcircolazione e la produzione di collagene, permettendo un effetto tightening (stringente) fin dalle prime sedute. La pelle apparirà soda e tonificata e l’inestetismo a buccia d’arancia si attenuerà seduta dopo seduta.
Il trattamento dura circa trenta minuti (a seconda della zona da trattare) ed è particolarmente indicato per le aree più colpite dalla lassità cutanea come braccia, addome, cosce e glutei. I risultati sono immediatamente visibili ma, per massimizzarne gli effetti e vedere un netto cambiamento è necessario sottoporsi ad almeno 5 sedute.
Il trattamento permette di tornare subito alle attività quotidiane; l’unica cosa visibile può essere un leggero arrossamento nella zona trattata che andrà a scomparire nell’arco di qualche ora.
Se volete una prova inconfutabile dei vostri progressi (e del fatto che il NIR sia efficace sul vostro corpo), potete usare la termografia a contatto, una rivoluzionaria tecnologia in grado di analizzare i tessuti classificando così la cellulite in uno dei suoi stadi (assente, edematosa, fibrosa, sclerotica).
Si basa sull’utilizzo di lastre termografiche a cristalli liquidi che, una volta appoggiate sulla zona da trattare, riflettono (tramite un’immagine a colori, ad alta risoluzione, la condizione del tessuto sottostante).
L’analisi termografica della cellulite è completamente indolore e priva di ogni controindicazione: per questo è ripetibile, senza problemi, prima e dopo ogni trattamento NIR. Chi volesse, inoltre, può utilizzarla anche in ottica preventiva, dato che permette di rilevare la cellulite quando ancora non visibile ad occhio nudo o riscontrabile alla palpazione: un valido aiuto per correre ai ripari prima che sia troppo tardi.
Nella sua versione Bodytherm, inoltre, è dotata di un software ad interpretazione assistita: un aiuto tecnologico che permette di rilevare e classificare il grado della cellulite.
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