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    Quali sono le migliori attività fisiche per combattere la cellulite?

    Come ben sappiamo, stile di vita, alimentazione ed attività fisica sono 3 pilastri fondamentali per prevenire e combattere la cellulite: occorre, infatti, diminuire la massa grassa e aumentare quella magra, tonificare il corpo, mantenere il metabolismo attivo e migliorare la circolazione.

    A seconda del livello di preparazione fisica e dell’età, è possibile scegliere l’allenamento più specifico per le proprie esigenze che dovrà suddividersi in due parti specifiche:

    • esercizio di tipo aerobico,
    • esercizio di tipo anaerobicodi potenziamento.

    I benefici di un programma di allenamento misto, che comprenda attività aerobica e anaerobica di potenziamento, sono molteplici:

    • l’attività aerobica, migliora la funzionalità cardiocircolatoria, aumenta il consumo energetico(incrementando anche l’ossidazione diretta dei grassi) e migliora il metabolismo glucidico,
    • l’attività di potenziamento aumenta il trofismo muscolare, rafforza la struttura ossea, aumenta il metabolismo basale, ottimizza il ritorno venoso degli arti inferiori e migliora la circolazione.

    Entrambe le attività, inoltre, favoriscono i normali processi detox del nostro organismo, aiutandolo ad espellere tossine.

    L’analisi termografica: il punto di partenza di ogni trattamento anti cellulite

    Oltre all’attività fisica e ad una corretta alimentazione, la cosmetica, l’estetica professionale e la medicina estetica, negli ultimi anni, hanno sviluppato varie tecnologie efficaci per prevenire e ridurre la cellulite ma, per ogni trattamento, è fondamentale conoscere la reale situazione dei tessuti cutanei in modo da pianificare il miglior percorso possibile.

    Grazie ad una particolare tecnologia, realizzata in Italia da IPS s.r.l. e chiamata “termografia a contatto” è possibile analizzare e classificare, in modo facile e veloce, la condizione della cellulite.

    Questa valutazione, chiamata “analisi termografica della cellulite”, prevede l’utilizzo di una speciale lastra a cristalli liquidi microincapsulati che sarà applicata alla zona da analizzare; in pochi secondi, il sistema mostrerà un’immagine a colori, ad alta risoluzione, riflettente la situazione dei tessuti sottostanti.

    Questo permetterà all’operatore di conoscere la situazione di partenza distinguendo tra cellulite edematosa, cellulite fibrosa o cellulite sclerotica, in modo da poter indirizzare il cliente verso il percorso più efficace.

    Data la sua elevatissima sensibilità, è possibile muoversi anche in ottica preventiva, in quanto il sistema è in grado di mostrare i primissimi accumuli (quando non sono ancora visibili ad occhio nudo e non possono essere riscontrati alla palpazione).

    Parliamo di un’analisi totalmente priva di controindicazioni (pertanto ripetibile, trattamento dopo trattamento, per monitorarne i progressi), non invasiva ed eseguibile da chiunque in modo facile, veloce e confortevole.

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