16 Nov Le 5 cause principali delle adiposità localizzate
Le adiposità localizzate si concentrano particolarmente su pancia e fianchi, ovvero in specifiche regioni che diventano il “serbatoio” preferenziale di accumulo dei lipidi in eccesso.
Le cause delle adiposità localizzate sono:
- sesso: gli uomini manifestano solitamente il grasso intorno all’addome mentre le donne sono più colpite su natiche, cosce e fianchi, soffrendo maggiormente di questa problematica;
- età: il fenomeno si manifesta solitamente dopo i 40 anni, quando si assiste ad un calo degli estrogeni e del testosterone, oltre ad un aumento dell’insulina: tutti fattori che favoriscono l‘accumulo di grasso;
- ereditarietà: la predisposizione genetica può essere una causa e deve essere tenuta sotto controllo con una dieta equilibrataed un regolare programma di attività fisica;
- alimentazione scorretta ed assenza di attività fisica: due fattori determinanti per l’accumulo di adiposità localizzata. Chi pratica sport e cura l’alimentazione ha un metabolismo più attivo che favorisce il mantenimento del peso forma;
- maggiore sensibilità a determinati ormoni: un basso livello di testosterone associato ad un elevato livello di cortisolo tende a favorire l’accumulo di adiposità addominale, mentre un aumento di estrogeni porta ad un accumulo nelle zone di cosce, glutei e polpacci.
Come intervenire sulle adiposità localizzate
La migliore arma contro l’adiposità localizzata è la prevenzione: per questo è sempre importante rivolgersi ad un centro specializzato, in grado di effettuare un’analisi termografica, una particolare analisi che, tramite l’utilizzo di una lastra a cristalli liquidi microincapsulati appoggiata sulla zona da monitorare, permette di avere un’immagine a colori, ad alta risoluzione, che riflette la situazione dei tessuti sottostanti.
Tramite termografia a contatto sarà quindi possibile distinguere l’adiposità molle da quella indurita, permettendo così al professionista di consigliarci il trattamento estetico, o medico estetico, migliore per la nostra condizione.
L’analisi termografica è facile, indolore ed eseguibile su chiunque; data la sua elevatissima sensibilità, inoltre, è possibile muoversi in ottica preventiva in quanto il sistema è in grado di mostrare i primissimi accumuli quando ancora non visibili ad occhio nudo o riscontrabili alla palpazione.
Essendo totalmente priva di controindicazioni, la termografia a contatto può essere ripetuta più volte, nel corso del tempo, per monitorare gli effettivi progressi dei trattamenti.
No Comments