05 Ago Gambe gonfie, cellulite e caldo: come migliorare la condizione?
L’estate è ormai arrivata e con lei il caldo e le tante ore di esposizione al sole che possono causare disidratazione, ritenzione idrica e gonfiore nelle gambe: questo può aggravare anche il problema degli inestetismi della cellulite e renderli ancora più visibili.
Ma perché questo fenomeno si nota di più in estate?
La risposta è da ricercare nelle alte temperature che provocano dilatazione capillare, diminuendo l’elasticità dei vasi sanguigni e la pressione all’interno del sistema cardiocircolatorio con conseguente gonfiore di piedi e caviglie, dolore diffuso alle gambe nonché vene e capillari marcatamente visibili.
La notizia buona è che si possono mettere in atto una serie di strategie per contenere il problema, vediamo quali.
- Evitate di stare seduti molte ore durante la giornata: la sedentarietà aggrava il ritorno venoso ed il problema della ritenzione idrica. Fate attività fisica: in questo modo aiuterete la circolazione e l’eliminazione delle tossine in eccesso.
- Evitate il consumo di alimenti confezionati che sono ricchi di sodio come piatti pronti, formaggi stagionati, patatine, pizza, focacce ed affettati. Preparate voi il vostro piatto, evitando di aggiungere il sale come condimento.
- Idratatevi correttamente: bere la giusta quantità di acqua, specialmente nelle giornate più calde, migliora il metabolismo e l’eliminazione di scorie e tossine.
- Arricchite la dieta con alimenti drenanti di stagione come cetrioli, anguria, melone e ananas.
- Utilizzate scarpe comode e morbide, da evitare tacchi alti o suole completamente piatte.
Vi consigliamo, inoltre, di controllare la condizione della cellulite con la termografia a contatto in modo da conoscerne lo stadio (assente, edematosa, fibrosa, sclerotica) e poter scegliere, insieme al vostro consulente estetico di fiducia, il giusto trattamento (cosmetico, estetico o medico estetico).
L’analisi termografia della cellulite è un’innovativa metodica basata sull’utilizzo di lastre termografiche a cristalli liquidi che, una volta appoggiate sulla cute della zona da analizzare, mostrano (tramite un’immagine a colori ad alta risoluzione) la composizione dei tessuti sottostanti.
Si tratta di un esame totalmente indolore, rapido e privo di controindicazioni: per questo può essere eseguito più volte per tenere traccia dei progressi riscontrati tramite dieta e trattamenti.
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