25 Mag Combattere la cellulite idratandosi
L’acqua è un ottimo alleato non solo per la salute del nostro corpo, ma anche perché contribuisce al mantenimento del giusto peso-forma e, soprattutto, aiuta a prevenire la ritenzione idrica e gli inestetismi della cellulite. Molto spesso le persone che soffrono di cellulite e ritenzione idrica, credono che l’acqua aumenti il problema. Niente affatto!
Tra le cause che determinano lo sviluppo della cellulite c’è la tendenza a trattenere i liquidi. La ritenzione idrica è un problema che colpisce circa il 40% delle donne ed è determinata da una scarsa efficienza della circolazione linfatica che comporta la formazione dell’edema e l’accumulo di tossine, le quali incidono sul metabolismo cellulare causando il rigonfiamento dei tessuti. Quindi più acqua si beve e più è facile drenare.
Contrastare la cellulite con l’acqua
Per riuscire a contrastare la cellulite, quindi, sarebbe importante riuscire a bere almeno 2 litri di acqua (circa 6-8 bicchieri) al giorno. Questo varia molto in funzione dell’età, della stagione e anche del tipo di attività fisica che si svolge. Molto importante, inoltre, adottare uno stile di vita sano, regolare e correggere tutte le abitudini sbagliate.
Anche dormire in maniera continuativa ed avere orari fissi, cercando di ridurre per quanto possibile lo stress, costituiscono il primo passo per assicurare una buona compliance all’allenamento e alla dieta.
La termografia a contatto come analisi della cellulite
Numerosi sono i rimedi che possono essere messi in atto per risolvere definitivamente questo problema. Per individuare quello più efficace è importante, però, procedere con una diagnosi rivolgendosi ad un centro estetico, medico o nutrizionale dotato di termografia a contatto, una particolare tecnologia capace di mostrare la reale condizione della cellulite, permettendo di classificarla in uno dei suoi stadi: edematosa, fibrosa, sclerotica.
L’analisi termografica della cellulite si basa sull’utilizzo di lastre termografiche a cristalli liquidi: un sistema altamente professionale in grado di mostrare, in pochi secondi, la reale condizione dei tessuti sottostanti semplicemente appoggiando la lastra sulla zona da analizzare.
Questa sua peculiarità la rende adatta a chiunque, non presentando alcun tipo di controindicazione o di invasività nell’esecuzione dell’analisi, permettendo anche una ripetibilità ogni qual volta si vorrà controllare l’avanzamento dei progressi ottenuti dal trattamento o dalla dieta che stiamo seguendo.
Il sistema sfrutta il principio per cui la cellulite, essendo un fattore che coinvolge la microcircolazione, provoca minime alterazioni della temperatura cutanea che possono essere rilevate dalle nostre lastre termografiche.
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