09 Ago 5 alimenti contro la cellulite
La cellulite è la conseguenza di processi infiammatori che riguardano i vasi sanguigni, il tessuto adiposo e quello interstiziale quindi, se si soffre di ritenzione idrica, non necessariamente si avrà, come conseguenza, la cellulite.
Stessa cosa vale per il contrario: non è detto che la presenza di cellulite indichi un problema a livello linfatico.
Le donne sono maggiormente colpite da questo inestetismo per motivi ormonali ma anche l’aumento di peso favorisce gli accumuli adiposi, così come la scarsa attività fisica.
Generalmente, le zone più colpite sono: fianchi, cosce, braccia e glutei.
Ma cosa possiamo fare per prevenire o ridurre questo fastidioso problema?
Il modo migliore per iniziare è quello di modificare la propria dieta e, se in sovrappeso, tornare al proprio peso forma.
Esistono, poi, una serie di alimenti che possono aiutarci in questo arduo compito.
5 alimenti che aiutano contro la cellulite.
- Zafferano curry e zenzero: potenti antiossidanti che riducono l’infiammazione dei tessuti sottocutanei, responsabili dell’aspetto a buccia d’arancia. Lo zenzero, poi, favorisce il drenaggio dei liquidi che si accumulano nei tessuti e svolge un’azione detox, favorendo l’espulsione delle tossine dal nostro organismo.
- Verdure a foglia verde (spinaci, cavoli, piselli secchi e tutti i vegetali a foglia verde): sono ricche di potassio, un sale minerale che aiuta i tessuti dell’organismo a liberarsi dall’acqua in eccesso agendo come “diuretico naturale”.
- Omega 3:ottimi per contrastare gli accumuli adiposi su cosce e glutei, si possono trovare in pesce azzurro, frutta secca, semi oleosi ed olio extravergine di oliva.
- Frutta fresca: ottima per disintossicarsi e ricca di antiossidanti che aiutano a contrastare i danni da radicali liberi.
- Asparagi: composti dal 90% di acqua, hanno un basso indice glicemico e poche calorie. Abbassano i livelli di glicemia (responsabili degli attacchi di fame) e favoriscono la diuresi.
Oltre ad una corretta alimentazione, è importante individuare le cause della cellulite sia per prevenirne la formazione, che per decidere come eliminarla: per questo, è opportuno effettuare un’analisi preliminare tramite termografia a contatto, un esame non invasivo che si basa sull’utilizzo di lastre a cristalli liquidi microincapsulati.
Il suo funzionamento è molto semplice: basterà appoggiare la lastra sul corpo per rilevare la temperatura cutanea (che riflette ciò che accade nei tessuti sottostanti) evidenziando, tramite immagini a colori, la presenza della cellulite ed il suo stadio: edematosa, fibrosa, sclerotica.
Attraverso questo sistema, e grazie alla sua totale assenza di controindicazioni, è anche possibile monitorare la condizione della cellulite seduta dopo seduta, dimostrando al cliente, in modo tangibile, i reali effetti del trattamento a cui si sta sottoponendo.
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